“Immagini in combattimento “ Vuole essere una specie di duello verbale tra una critica d’arte e un fotografo nel contesto di un’idea di fotografia che non sia specifica. Le connessioni e le matrici sono da ricercarsi nella pittura, nella grafica, nel cinema in modo disinibito e trasversale. Il titolo richiama la mostra “ combattimento per un’immagine” momento epocale nella storia del secolo scorso e non solo con la relativa mostra curata da Daniela PALAZZOLI e Luigi carluccio alla galleria d’arte moderna di Modena nel 1973 da cui nessuna considerazione a proposito oggi può prescindere.
Luigi Erba
Nato a Lecco nel 1949. Laureato in Materie Letterarie all’Università Cattolica di Milano nel 1974 con una tesi sulla prosa e la critica di Galileo Galilei, ha insegnato nella scuola media inferiore e in un istituto Tecnico Industriale. Ha sempre coltivato fin dagli anni sessanta la dimensione della fotografia, scrivendo spesso di essa e di arte contemporanea. Fondamentale è stata la partecipazione ad un corso annuale tenuto da Oscar Ghedina e la frequentazione da sempre del laboratorio fotolitografico del padre a Milano. Non ha intrapreso la carriera professionale, dedicandosi parallelamente all’insegnamento, ad una ricerca linguistica sull’immagine costante negli anni che spesso coinvolgeva la stessa poesia, traducendo per diletto autori quali ad esempio William Blake.
Le sue prime esperienze fotografiche risalgono agli anni settanta con un paesaggio alpino, sempre fantastico e interiore, inventato, lontano da connotazioni topografiche, ma con tipici segni riferiti all’architettura (posato il più lontano possibile- Favrod). Continua a leggere
Simona Bartolena
Laureata a pieni voti con lode in Storia dell’arte contemporanea presso l’Università Statale di Milano (con una tesi dedicata al Caffè Michelangelo e alla pittura macchiaiola), Simona Bartolena ha pubblicato numerosi volumi per le più prestigiose case editrici italiane. I suoi testi sono stati tradotti in varie lingue straniere. Tra i principali: Manet, (Leonardo Arte, 2001). Monet, (Electa, 2001), Impressionisti (Mondadori 2002), Impressionismo, Guida Cultura, (Mondadori, 2002), Arte al femminile (Electa, 2003), Arte Moderna (Fabbri, 2003), Il Musée d’Orsay, (Mondadori, 2005), Omaggio agli impressionisti (Mondadori 2005), La guerra dell’Arte: La guerra è finita?, catalogo della mostra presso la Torciera di Villa Arese-Licini, Osnago (2006), Claude Monet, (Electa, 2007), Auguste Renoir (Electa, 2007), Henri de Toulouse-Lautrec, (Electa, 2007), Edouard Manet, (Electa, 2007), Carla Maria Maggi, (Skira, 2007), I capolavori del Musée d’Orsay (Mondadori Arte, 2008), Donne (Electa, I dizionari dell’arte, 2009, testi a due mani con Marta Alvarez), Brianza: terra d’artisti (Silvana Editore, 2009), Leonardo e Salaino (pubblicato in catalogo Must, Museo del Territorio di Vimercate, Electa 2011), Giorgio de Chirico e l’oggetto misterioso (Silvana editore, 2014, a due mani con Victoria Noel Johnson), I Macchiaioli, una rivoluzione d’arte al Caffè Michelangelo (Skira 2015), Tranquillo Cremona e la Scapigliatura (Skira 2016), Magritte (24Orecultura, 2018), Impressionismo e Giappone (24Ore cultura, 2019), Francia e Spagna, i Dizionari dell’arte 2.0 (Rizzoli, 2019), Amore, passione e sentimento, da Hayez a Cremona e Previati (Sagep, 2019).
Con Electa ha collaborato come autrice e iconografa a numerosissime pubblicazioni, tra le quali l’Enciclopedia dell’Arte uscita con Repubblica e l’Espresso, per la quale ha firmato molti testi.
È consulente di numerosi Comuni, associazioni culturali e gallerie, per i quali cura esposizioni d’arte ed eventi. Dal 2011 collabora con il MUST, Museo del territorio di Vimercate; dal 2012 è nel comitato scientifico dell’Associazione Amici del Washington National Museum of Women in the Arts come responsabile della sezione arte contemporanea e dal 2013 è nel board del Bice Bugatti club. Dal 2013 è anche direttore artistico degli spazi espositivi e dei progetti culturali della R&P Legal di Milano, dal 2014 consulente scientifica e curatrice per ViDi, società che organizza mostre ed eventi e del Consorzio di Villa Greppi per la sezione Arti visive. Dal 2011 è presidente dell’Associazione heart – pulsazioni culturali e direttore scientifico dello Spazio heart di Vimercate.
Dal 2019 è nel CDA della Permanente di Milano.
Nel 2021 ha fondato, con Daniela Porta, Elena Guerini e Laura Gadda, il progetto Addicted, per la promozione del gioiello d’artista.
Dal 2020 a è responsabile del progetto BinarioArte, presso il Binario 7 di Monza.
Lavora attivamente con alcuni artisti contemporanei, sia già affermati che emergenti, scrivendo per loro saggi di presentazione e testi critici e curando le loro esposizioni personali.
Tra le numerose esposizioni da lei curate: Oltreluogo – da Gianni Colombo a Joseph Beuys, presso lo spazio espositivo heart di Vimercate (novembre 2011); Colori, progetto dedicato al tema del colore nell’arte che ha coinvolto, con collettive d’arte e fotografia, conferenze ed eventi, tredici Comuni delle Province di Milano, di Lecco e di Monza e della Brianza (maggio 2012); Il Nespolo di Maggio, antologica personale di Ugo Nespolo (heart, Vimercate); Luigi Russolo, il rumore e il silenzio (heart, Vimercate 2013). Nell’aprile 2012 ha curato il progetto Who wants to live forever di Vittorio Comi esposto ad Arte Accessibile Milano negli Spazi del Sole24ore. Dal 2012 è anche curatrice scientifica del progetto Tracce di contemporaneo in Ville aperte, promosso dalla Provincia di Monza e della Brianza e dalla Provincia di Lecco. Nell’estate 2015 il progetto si è svolto con cinque grandi mostre dedicate ai capolavori del ‘900 delle collezioni private del territorio brianteo. Nel febbraio del 2014 ha ideato, organizzato e curato Materie, un vasto progetto sui materiali dell’arte composto da 10 mostre collettive (con protagonisti 160 scultori italiani e stranieri), una mostra fotografica itinerante e una lunga serie di eventi conferenze.
Nel settembre del 2014 ha curato, con Victoria Noel Johnson della Fondazione de Chirico, la mostra Giorgio de Chirico e l’oggetto misterioso, al Serrone di Villa reale di Monza. A novembre, invece, è stata curatrice delle mostre L’ossessione della normalità: de Pisis, Tancredi, Zinelli e Fraquelli e Antonio Ligabue, cinque capolavori dalle collezioni della Banca Popolare di Bergamo, entrambe a Vimercate, negli spazi di heart e del MUST. Nella primavera 2015 ha curato la mostra Da Degas a Picasso, capolavori della Johannesburg Art Gallery, allestita presso il Castello Visconteo di Pavia e Welovesleep, collettiva d’arte dedicata al tema del sonno e ospitata dalla Galleria Santa Radegonda della Metropolitana milanese. Nel giugno del 2015 è stata la curatrice di Tracce di contemporaneo (cinque mostre allestite nelle Ville di delizia del territorio con opere da Fontana agli anni Novanta, dalle collezione della Brianza), nel settembre ha seguito invece Visivi, Dadamaino e Secomandi, presso lo Spazio heart di Vimercate e I Macchiaioli, una rivoluzione d’arte al Caffè Michelangelo, alle Scuderie del Castello Visconteo di Pavia.
Da febbraio a giugno 2015 ha curato con Armando Fettolini il progetto Elementi, sei mostre su sei sedi differenti che raccontano l’Aria, l’Acqua, la Terra, il Fuoco e il Quinto Elemento attraverso l’opera di artisti contemporanei.
Nella primavera del 2016 ha lavorato come curatrice all’esposizione Tranquillo Cremona e la Scapigliatura, (Castello Visconteo di Pavia) e all’antologica di Nanni Valentini, in collaborazione con l’archivio Valentini (nella doppia sede dello Spazio heart di Vimercate e di San Pietro in Atrio a Como). Nell’autunno del 2016 ha curato (con Lorenza Tonani) l’esposizione La monaca di Monza, al Serrone di Villa Reale a Monza, la mostra Filippo de Pisis, il colore e la parola, presso la galleria espositiva di Palazzo Ghirlanda Silva a Brugherio, e l’esposizione Visita privata, a Lecco negli spazi del Museo di Palazzo delle Paure. Nel 2017 ha collaborato alla curatela della mostra Antonio Ligabue (Scuderie del Castello Visconteo di Pavia) e ha curato la seconda edizione arricchita della collezione della Johannesburg Art Gallery, esposta per l’occasione a Monza, Villa Reale, l’esposizione Il segno del Novecento, da Cézanne a Picasso, da Kandiskij a Fontana al MUST di Vimercate e le mostra Solchi e Lacerazioni, Giuseppe Spagnulo e Colorworks, Jorrit Tornquist, presso lo Spazio heart di Vimercate.
Nel 2018 ha realizzato le esposizioni: Il Segno del Novecento, per i MUST di Vimercate, Jean Dubuffet per lo Spazio heart; Donne, racconti al femminile tra Otto e Novecento per Villa Borromeo d’Adda di Arcore; Pietracolore, Helmut Dirnaichner allo Spazio heart di Vimercate; 800 lombardo a Lecco, Palazzo delle Paure e I Capolavori della Johannesburg art gallery a Palazzo Ducale di Genova.
Nel 2019 ha curato le mostre Amore, passione e sentimento, da Hayez a Cremona e Previati (Genova, Palazzo della Meridiana), I Macchiaioli (Lecco, Palazzo delle Paure), Dagli impressionisti a Picasso, I Capolavori della Johannesburg Art gallery (Conegliano Veneto e, in seguito, Forte di Bard (Ao) e Siena, Santa Maria della Scala) e la personale di Ugo La Pietra, Itinerari (Vimercate, Spazio heart).
Nel 2019/2020 ha curato la mostra I macchiaioli, una rivoluzione en plein air a Forte di Bard (Ao).
Dal 2016 sta seguendo, con Armando Fettolini, il progetto La bellezza resta (progetto multidisciplinare che coinvolge alcune delle principali realtà culturali della Provincia di Monza e Brianza).
Tra il 2020 e il 2021 ha realizzato le mostre: Die moderne kommen, Degas, Monet und Freunde, presso la Kunsthalle di Heilbronn, Segni, da Cézanne a Picasso, da Kandinskij a Miró all’Antiquarium di Centuripe (En), Paesaggi possibili, da De Nittis a Morlotti, da Carrà a Fontana, a Palazzo delle Paure e Villa Manzoni a Lecco, La luce del vero, l’eredità della pittura macchiaiola, da Fattori a Ghiglia, a Palazzo delle Paure e Villa Manzoni a Lecco, Mario Ceretti, al Museo della Permanente di Milano, Sotto i cieli di Roma, dalla scuola di via Cavour ai nostri giorni, allo Spazio heart di Vimercate, Sguardi sul Futurismo, alla Quadreria Crivelli di Trezzo, A sessanta dai sessanta (Monza, Binario 7).
Attualmente è in corso la mostra Poetiche, quotidiano e immaginario nella pittura italiana tra Ottocento e Novecento a Lecco, Palazzo delle Paure.
Con Armando Fettolini firma dal 2015 progetti a due mani con lo pseudonimo di Ponte43.
Dal 2012 ha la cattedra di Pittura dell’Ottocento e dal 2017 anche quella di Pittura del Novecento presso il Collegio Lombardo di Milano, per i corsi di specializzazione in arte antiquaria promossi dalla Camera di Commercio.
Da anni si occupa di iconografia – collaborando come ricercatrice con le principali case editrici milanesi – e di divulgazione, tenendo corsi, conferenze e seminari di argomento storico-artistico per adulti e bambini presso biblioteche, gallerie, associazioni culturali, istituti pubblici e privati. In campo editoriale segue e coordina le pubblicazioni edite da Heart, da Ponte43 e da altre realtà a esse collegate.
Nel 2012 ha realizzato con lo studio editoriale Cl’em la App per iPad Giocare con Arte, pensata per avvicinare i bimbi all’arte e stimolare la loro fantasia e creatività, divertendosi. Tra il 2016 e il 2017 ha collaborato alle realizzazione delle App culturali di ArtIn.
Piazza degli Eroi Merate
Domenica 09 ottobre ore 20,45
Ingresso libero e gratuito
La conferenza è inserita nel programma del secondo convegno regionale F.I.A.F. ospitato a Merate da FotoLibera
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